Descrizione
San Sisto Fonte Patitucci – Sorg. Cascio – Casetta e Minicò – Colle Ribalto – Fonte Nera – Collebrincioni – Madonna Fore – Fonte Patitucci
Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga
Per garantire la viabilità al convento e il decoro dell’ambiente, si chiede cortesemente di parcheggiare dietro la Chiesa di San Sisto.
>> Locandina <<
Informazioni Generali
Quando
18 Novembre 2018 00:00 / 18 Novembre 2018 23:59Ritrovo
, 18 Novembre 2018 00:00Referenti
A cura di
Attenzione!
Escursionismo | Gradi di difficoltà
T = Turistico
Itinerario su stradine, mulattiere o larghi sentieri. I percorsi generalmente non sono lunghi, non presentano alcun problema di orientamento e non richiedono un allenamento specifico se non quello tipico della passeggiata.E = Escursionisti
Itinerari su sentieri od evidenti tracce in terreno di vario genere (pascoli, detriti, pietraie…). Sono generalmente segnalati con vernice od ometti (pietre impilate a forma piramidale che permettono di individuare il percorso anche da lontano). Possono svolgersi anche in ambienti innevati ma solo lievemente inclinati. Richiedono l’attrezzatura descritta nella parte dedicata all’escursionismo ed una sufficiente capacità di orientamento, allenamento alla camminata anche per qualche ora.EE = Escursionisti Esperti
Sono intinerari gene-ralmente segnalati ma con qualche difficoltà: il terreno può essere costituito da pendii scivolosi di erba, misti di rocce ed erba, pietraie, lievi pendii innevati o anche singoli passaggi rocciosi di facile arrampicata (uso delle mani in alcuni punti). Pur essendo percorsi che non necessitano di particolare attrezzatura, si possono presentare tratti attrezzati se pur poco impegnativi. Richiedono una discreta conoscenza dall’ambiente alpino, passo sicuro ed assenza di vertigini. La preparazione fisica deve essere adeguata ad una giornata di cammino abbastanza continuo.EEA = Escursionisti Esperti con Attrezzatura
Vengono indicati i percorsi attrezzati (o vie fer-rate), richiedono l’uso dei dispositivi di autoassicurazione.Etica del cicloturismo
Il Club Alpino Italiano annovera la bicicletta tipo mountain bike tra gli strumenti adatti all’escursionismo (il cicloescursionismo è attività istituzionale CAI dal 2008), per cui il comportamento del cicloescursionista deve essere attinente allo spirito CAI, secondo il quale lo scopo primario delle escursioni (e delle ciclo escursioni) è quello di trascorrere una giornata in compagnia, in sicurezza e nel massimo rispetto per l’ambiente che ci ospita.
Lo stile di guida del ciclo-escursionista CAI deve essere ecocompatibile, in accordo al principio del minimo impatto: non bisogna adattare l’ambiente alle esigenze degli sportivi, bensì adattare quest’ultime alle realtà ambientali. In virtù di ciò, durante una ciclo escursione è vietata qualsiasi forma di agonismo (le ciclo escursioni non sono gare!), la velocità di conduzione deve essere commisurata alle capacità personali, alla visibilità ed alle condizioni del percorso, in modo da non creare pericolo per sé e per gli altri, evitando manovre dannose quali la derapata (bloccaggio della ruota posteriore) ed evitando di uscire dal tracciato per non arrecare danno al patrimonio naturalistico: il rispetto per il suolo, la flora e la fauna selvatica e domestica non può mai venire meno!
Occorre, inoltre, dare sempre la precedenza agli escursionisti a piedi, che devono essere garbatamente avvisati a distanza del nostro arrivo.
Rispettando queste poche, semplici norme dettate dal buonsenso e dai principi universali di buona educazione e civile convivenza, la mountain bike diviene un tramite affascinante per godere della bellezza della Natura che ci circonda ed uno strumento sorprendentemente utile per contribuire alla salvaguardia del nostro patrimonio naturalistico.
Cicloescursionismo - Difficoltà tecnica C.A.I.
TC = turistico
Percorso su strade sterrate dal fondo compatto e scorrevole, di tipo carrozzabile.MC = per cicloescursionisti di media capacità tecnica
Percorso su sterrate con fondo poco scon-nesso o poco irregolare (tratturi, carrarecce…) o su sentieri con fondo compatto e scorrevole.BC = per cicloescursionisti di buone capacità tecniche
Percorso su sterrate molto sconnesse o su mulattiere e sentieri dal fondo piuttosto sconnesso ma abbastanza scorrevole oppure compatto ma irregolare, con qualche ostacolo naturale (per es. gradini di roccia o radici).OC = per cicloescursionisti di ottime capacità tecniche
Come sopra ma su sentieri dal fondo molto sconnesso e/o molto irregolare, con presenza significativa di ostacoli.Alle sigle può essere aggiunto il segno + se sono pre-senti tratti significativi con pendenze sostenute. Per “sconnesso” si intende un fondo non compatto e cosparso di detriti; si considera “irregolare” un terre-no non scorrevole segnato da solchi, gradini e/o avvallamenti. Per la determinazione della sigla si tiene conto della media del percorso: singoli e brevi tratti, attribuibili ad una classe di difficoltà superiore, non devono essere considerati. Eventuali tratti non ciclabili, dove occorre portare la bici, non concorrono alla definizione della difficoltà. Per la stagione 2019 il gruppo Cicloescursionismo del CAI Sezione L’Aquila si impegna ad organizzare eventi culturali inerenti il mondo del cicloescursionismo, del viaggio in bicicletta e della MTB in particolare quale mezzo di scoperta dell’ambiente naturale e del patrimonio paesaggistico.